Tu chiamalo se vuoi, benessere aziendale: nella nuova mensa aziendale realizzata e gestita da Camst group all’interno della ditta Panatta di Apiro (MC) i dipendenti pagheranno un pranzo completo 3 euro. Il noto brand che produce macchinari per il fitness e il body building dimostra così l’attenzione crescente per il benessere dei propri collaboratori, attraverso agevolazioni che incidono praticamente nella loro quotidianità. Realizzata con un investimento di oltre 300.000 euro, la nuova mensa aziendale si sviluppa su un’area di 425 metri quadrati.
Climatizzata, luminosa, senza barriere architettoniche, completa di spazio relax e tv, il locale diventa anche un luogo di condivisione e aggregazione per tutto il personale. Che potrà mangiare al costo di 3 euro, scegliendo fra quattro primi, quattro secondi, due contorni, frutta e dolce. Il menu studiato risponde alle esigenze di una alimentazione sana, varia e completa, con un’attenzione a chi ha delle esigenze alimentari particolari. Disponibili anche menu vegetariani e vegani e il servizio take-away.
“Con l’apertura della mensa”, ha detto Angela Tosti Panatta, presidente di Panatta srl, “si aggiunge un altro importante tassello del nostro concetto di welfare e di benessere a 360°. Un ambiente lavorativo felice incide sulla vita del dipendente, sulle relazioni nel team di lavoro e sull’esito dei risultati aziendali. La psicologia del lavoro e del benessere nelle organizzazioni ha dimostrato che essere in un ambiente lavorativo sereno porta le persone ad avere maggiore motivazione e a essere più concentrati sugli obiettivi lavorativi”.
“Il momento della pausa pranzo è uno degli elementi principali quando si parla di welfare e benessere dei dipendenti”, ha dichiarato a sua volta il sales manager di Camst group Luca Corsino. “Lavorare al fianco di una grande realtà come Panatta per la realizzazione della nuova mensa aziendale è stato per noi motivo di grande orgoglio. Il menu pensato insieme ai nostri nutrizionisti garantirà un’ampia possibilità di scelta con un’attenzione particolare al valore nutrizionale dei piatti e alle varie esigenze alimentari dei dipendenti”.