I sapori della Calabria con vista sulla darsena: sbarco a ridosso dell’antico “porto di Milano”, ora epicentro della movida milanese, per il ristorante Le Saie di Bagnara Calabra, borgo nel basso Tirreno reggino tra le più antiche marinerie della Regione.
Nove anni dopo l’apertura nella terra natia, lo chef patron Rocco Iannì ha spiccato il volo per il capoluogo lombardo dove ha tagliato il nastro a un locale con 45 coperti suddivisi in tre salette, per un totale di 90 mq, dove lavorano 4 persone in sale e due in cucina.
In un ambiente dal layout lineare e sobrio spiccano le innumerevoli immagini d’epoca in bianco e nero di uomini e donne intenti a “faticare”. A dare il nome al locale sono proprio le gonne delle “bagarote”, nelle quali nascondevano il sale che contrabbandavano rischiando il carcere pur di arrotondare i magri guadagni dei mariti, dei padri e dei figli, che dalla pesca nello Ionio non riuscivano a ottenere il sostentamento sufficiente a tirare avanti.
Rocco Iannì, con 30 anni di esperienza ai fornelli alle spalle, nel 2006 ha preso parte a un tirocinio presso l’ALMA, la Scuola internazionale di Cucina italiana di Gualtiero Marchesi. La passione in cucina del cuoco calabrese e l’attenzione in sala del figlio Diego, restaurant manager, sono il cuore pulsante del ristorante.