Il Gruppo della ristorazione Luca Guelfi riparte con l’Italia: oggi, giorno della parziale riapertura del Paese, apre infatti il nuovo ristorante Dal Milanese. Un angolo di vecchia Milano ma dal tocco mondano e moderno in viale Premuda, non lontano dagli storici locali del Gruppo situati in Via Archimede, Shimokita, Canteen, Oyster bar.
La nuova opening arriva un anno dopo il taglio nastro alla ghost kitchen Via Archimede, Gastronomia di Quartiere a Milano e l’apertura del ristorante Rafael in Sardegna. Il nuovo ristorante punta a reinventata l’idea di trattoria: un luogo informale con una cucina tradizionale dalle origini casalinghe che incontra una curatissima ambientazione internazionale.
Un format da replicare
In un palazzo del 1920, in zona Tricolore a Milano, dove sono disponibili un totale di 90 coperti, 50 interni e 40 esterni, l’executive chef Emanuele Gasperini (già alla guida di Saigon a Milano e Big Sur in Costa Smeralda), propone un menu che cambia tutti i mesi, in base alla stagionalità, ma mantiene sempre i piatti tipici della tradizione culinaria meneghina, serviti in una atmosfera che richiama quella della “Milano da Bere” degli anni ’80. Neon e insegne storiche, foto originali, quadri, stampe di pubblicità, lampade di Venini e ancora, mattoni a vista, solai in legno dei primi del ‘900, pavimento in parquet a spina di pesce sono solo alcuni degli elementi, sia di design e arredamento sia di restauro architettonico, che, come sempre nelle sue creazioni, riescono a dare un tocco di estro e originalità mantenendo la tipica personalità che contraddistingue i locali firmati Luca Guelfi.
Dopo l’avvio del primo Dal Milanese, Luca Guelfi punta a replicare il format negli Stati Uniti, dove Milano è percepita come sinonimo di eleganza e qualità, con una prima opening a Los Angeles nei primi mesi del 2022, nell’esclusiva zona di Los Feliz.
“Prima di questa terribile pandemia Milano era ormai confermata come una delle capitali avanguardiste del mondo”, spiega Guelfi. “L’inizio del 2020 stava dando segnali entusiasmanti, grazie ai grandi investimenti internazionali, hotel e ristoranti sempre fully booked. Fiere, eventi, moda, design: tutto girava intorno a Milano. Con l’arrivo del Covid-19 la città, e il mondo, si sono fermati e tutti i progetti sono stati cancellati. È stato un anno terribile, soprattutto per la ristorazione. L’idea di aprire un ristorante dedicato alla mia città ha lo scopo di celebrarla e contribuire a farla tornare come l’avevamo lasciata”.
Il menu
Mondeghini con Salsa Tartara dello Chef, Fiori di Zucca con ripieno al Taleggio, Cotechino con Lenticchie, Riso al Salto, Risotto Carnaroli con Luganega e Raspadura Lodigiana, Ossobuco alla Milanese con Purea di Patate, Galletto Vallespluga al Mattone con Chips di Patate, Cotoletta di Vitello alla Milanese, sono alcune delle proposte sempreverdi del Dal Milanse.
La sezione “I Piatti della Milano da Bere” propone poi alcuni grandi classici della cucina anni ’80, come i Cocktail di Gamberi in Salsa Rosa, Farfalle al Salmone Affumicato, Filetto di Manzo al Pepe Verde con Patatine Fritte Fatte in Casa: un’accurata selezione che ricorda con piacevole nostalgia gli anni d’oro della città meneghina. Ad accompagnare i piatti della nuova trattoria, 80 vini scelti tra solo etichette italiane e 24 bollicine rigorosamente lombarde.
Non solo Milano
“Nella mia carriera ho aperto in media un locale all’anno, dal 1994 al 2020: 27 anni, 25 ristoranti”, afferma Luca Guelfi. “Ho fiducia nel post Covid-19 e sono totalmente sicuro che, finito tutto, i ristoranti verranno presi d’assalto, con un 2021 che diventerà proprio il mio anno record: in un solo anno 3 nuove aperture. Oltre al Dal Milanese infatti, ho puntato ancora una volta sulla Sardegna con due novità previste per maggio: la Locanda Surrau, situata nella campagna gallurese tra Arzachena e Palau dove, tra le favolose vigne sarde, la brace regna sovrana, e Cala Portese, un nuovo beach club situato sull’isola di Caprera”.
La cucina Dal Milanese sarà sempre aperta dalle ore 12 a mezzanotte con orario continuato, sette giorni su sette. Il cocktail bar, invece, aperto dalle 17 in poi, proporrà drink classici ancora una volta tipici degli anni ‘80.