Approdo italiano per il pollo di Popeyes, brand di quick service parte del colosso americano Rbi: l’ingresso del marchio nel Bel Paese è supportato da Restaurant Brands Iberia, il master franchisee del gruppo per Spagna e Portogallo, che nella penisola iberica gestisce e detiene i diritti di master franchise, oltre che per Popeyes, anche per Burger King e Tim Hortons.
Al momento non sono noti altri dettagli sull’operazione, se non che l’inaugurazione avverrà nel corso del 2024. Secondo i rumors, la scelta del partner italiano ricadrà su Blooming Group.
“La nostra società è esperta nella gestione di master franchising e questa è una grande opportunità su cui puntiamo con decisione, che contribuirà alla creazione di nuovi posti di lavoro e alla diversificazione del mercato QSR in Italia”, ha spiegato in un comunicato Gregorio Jiménez, presidente di Restaurant Brands Iberia.
Popeyes, cui nome per esteso è Popeyes Lousiana Chicken (abbreviato in Plk nei dati di bilancio) conta oggi 4.300 ristorante tra Stati Uniti e resto del mondo. A sua volta, Rbi, Restaurant Brands International è un colosso da 39,7 miliardi di dollari l’anno di vendite (dato 2022). Il 64% proviene da Burger King, il 18% da Tim Hortons, il 15% da Popeyes, la parte restante da Firehouse Subs.
Però è il business legato al pollo di Popeyes quello che si sta sviluppando maggiormente: gli ultimi dati finanziari (9 mesi terminati al 30 settembre 2023) vedono una crescita organica delle vendite del 16,1% per Plk, rispetto al 10,3% di Burger King, il 9,7% di Tim Hortons e il 6,9% di Firehouse Subs.