Vasinikò, il network di pizzerie e trattorie presente a Milano, Bergamo, Lodi, Bologna, Cremona e presto anche a Londra, cambia la propria identità di marca e da food brand diventa lovemark, un marchio che crea con i consumatori un legame duraturo e emozionale, una vera e propria storia d’amore.
Fondato trent’anni fa, oggi il brand Vasinikò fa un passo in più e da punto di riferimento al Nord Italia per i cultori della buona cucina partenopea, si impegna con questo nuovo approccio di marketing a oltrepassare il concetto di brand e a costruire un rapporto di empatia, condivisione e gioco, per avvicinarsi emotivamente ai propri consumatori. Un’intensa attività di re-branding, firmata dall’agenzia di comunicazione WSTAFF DABLIU, ha investito il marchio allo scopo di costruire un’identità che vada oltre il prodotto gastronomico e che sposti l’attenzione sul piano delle emozioni, per creare esperienze di consumo inedite, volte a stringere con il pubblico una relazione speciale e duratura.
La nuova identità: il gico è servito
La nuova brand identity di Vasinikò si ispira al brand svedese IKEA, benchmark di riferimento che per primo ha puntato a creare dei reali e profondi legami con i consumatori che lo ripagano con fedeltà e amore. Si è partiti dal visual per poi procedere con la modifica del pay off del brand in “Accento Napoletano”, per sottolineare la vera anima del marchio, espressione della napoletanità a tutto tondo. Per Vasinikò è stato quindi ideato uno stile comunicativo che va oltre il comune foodtelling, per diffondere la cultura napoletana in chiave moderna, in-storee online. Come? Utilizzando la prima forma di interazione tra gli esseri umani: il gioco.
Vasinikò con la sua nuova identità gioca con gli accenti e il dialetto napoletano, proprio come il marchio svedese; manipola la lingua e l’alfabeto nordico, per creare parole nuove, strane, apparentemente senza significato: un modo nuovo, moderno e divertente per avvicinare il resto d’Italia e l’estero alla cultura partenopea, creando engagement e interazione con gli utenti. Non solo: i piatti vengono raccontati graficamente, mostrando ingredienti, preparazione e prodotto finale in maniera stilizzata mentre il packaging e i materiali di comunicazione danno indicazioni su come “assembrare” la propria pizza a casa, facendo leva sul bias cognitivo, per il quale tendiamo ad attribuire un valore superiore agli oggetti che realizziamo. Un gioco che è interazione ma anche il modo più semplice per creare grandi esperienze che rendano il brand Vasinikò parte integrante della vita dei propri clienti.