Raggiungere i 700 milioni di euro di fatturato servendo complessivamente 105 milioni di pasti, a fronte di investimenti pari a 36 milioni di euro: CIRFOOD, colosso italiano della ristorazione organizzata, ha presentato gli obiettivi di sviluppo per il 2019.
La ristorazione collettiva confermerà il proprio ruolo cruciale con 498 milioni di euro di fatturato previsto: 238,1 milioni riferibili alla ristorazione in scuole e università; 139,6 al settore sociosanitario e 120,3 al comparto delle imprese. Gli investimenti totali in questo ambito ammonteranno a 15,6 milioni di euro.
Confermato l’impegno nella ristorazione commerciale, dove si punta a 110,6 milioni di euro di fatturato grazie alla gestione di circa 120 locali. La strategia di sviluppo di questo segmento, che prevede 12,6 milioni di investimenti, si fonda sul rafforzamento dei brand (Rita, Tracce, Chiccotosto, Viavai, Aromatica) in Italia e all’estero, sull’apertura di nuovi e innovativi format e sulla partnership con il Gruppo Feltrinelli attraverso la JV paritetica FC Retail, che sviluppa i marchi RED e Antica Focacceria San Francesco.
In ambito welfare aziendale invece, la divisione BlueBe del gruppo guidato da Chiara Nasi raggiungerà 92 milioni di euro di fatturato, grazie all’emissione di 18,4 milioni di buoni pasto. Qui gli investimenti previsti ammontano a 210 mila euro.
Infine, sono previsti risultati in crescita anche nei mercati esteri: l’Olanda, paese in cui la coop italiana è presente nel segmento della ristorazione universitaria e commerciale contribuirà al fatturato per 46,1 milioni di euro, mentre il Belgio, in cui l’impresa può contare su un posizionamento distintivo nella ristorazione aziendale, conseguirà risultati per 30,5 milioni di euro.