Crescere nel retail e aumentare la produzione di birra artigianale grazie all’apertura di una decina di location e del nuovo birrificio “verde” di Iglesias: sono questi gli obiettivi di Foodbrand che possiede il marchio bressicolo per il 2021.
A tutta birra
L’insegna specializzata nell’offerta di foodandbeverage “a tutta birra” è infatti pronta a portare alla piena operatività (pari a 5 milioni di litri all’anno) il secondo birrificio “verde” di proprietà realizzato a Iglesias, in Sardegna, che affiancherà quello di Erba (CO) attivo dal 2004, e punta a tagliare il nastro a 3 nuovi ristoranti entro la fine del 2020: oltre alle previste opening a Udine e nel CC Maximo in apertura a Roma, ha già alzato la saracinesca la mega location di Milano zona Navigli, che segna l’approdo del format nella sua città d’origine. Tre tasselli di un programma di sviluppo che per il 2021 prevede altre 10 location Doppio Malto, tra cui spicca l’approdo nel Regno Unito, a Glasgow, primo passo della penetrazione del brand nel mercato britannico.
La vetrina
Ma tornando in patria, quella milanese appena aperta non è una location qualunque ma la vetrina del cammino che il brand ha fatto in questi anni: 1.000 mq su due piani più altri 423 all’aperto, dove, accanto ai giochi (tavoli da pingpong, biliardo, scacchi giganti, calciobalilla e freccette), il fiore all’occhiello è una piccola fabbrica di birra interna: il Km Zero fatto e… servito insomma, come sottolinea Giovanni Porcu, ceo di Foodbrand Spa, di possiede il marchio Doppio Malto.