Il Comune di Monfalcone ha affidato il servizio di refezione scolastica a Dussmann: si tratta di una commessa triennale da 3,5 milioni di euro, che saliranno a 7,7 in caso di rinnovo ulteriore, contemplando l’eventuale proroga tecnica (di mezza annualità) da 594.015,75 euro (con il ribasso offerto, l’importo triennale è sceso a 3,2 milioni Iva inclusa).
In base ai termini del capitolato di gara, Dussmann gestirà tutte le fasi del servizio, comprese quelle della prenotazione dei pasti e della riscossione delle tariffe, che rimarranno invariate per il prossimo anno scolastico, oltre che degli eventuali insoluti.
Già presente in numerose realtà del Friuli Venezia Giulia (come a Pordenone, Tolmezzo, Gemona del Friuli, Tricesimo), la costola italiana della multinazionale tedesca della ristorazione, a Monfalcone dovrà servire i pasti ai piccoli dei due nidi comunali, ai bambini di sette scuole dell’infanzia, a quelli della primaria a tempo pieno Duca d’Aosta e ai ragazzi delle due medie, nonché ai loro educatori e insegnanti, per un totale stimato di 214.340 pasti all’anno, inclusi quelli proposti durante l’attività di centro estivo. A questo numero vanno inoltre aggiunte 19.950 merende all’anno per i bambini dell’infanzia. Come ormai avviene da anni, i menu proposti dovranno seguire le linee guida stabilite dalla Regione e prevedere varianti per motivi di salute e religiosi. Sempre in base al capitolato, i prodotti biologici, Dop, Igp devono superare il 70% delle derrate fornite.