Sotto l’egida di Carlo Cracco, al via per 43 chef ambassador Elior il training presso la Food Academy dell’azienda. Obiettivo: promuovere innovazione, sostenibilità e sperimentazione.
“Questa è un’epoca felice per dare valore al mestiere di chef”: così ha esordito l’amministratore delegato di Elior, Rosario Ambrosino, in occasione dell’apertura dell’anno formativo dei cuochi del gruppo. Che, dall’alto di 106 milioni di pasti serviti in oltre 2.400 punti di servizio da nord a sud dello Stivale, è una realtà di primo piano a livello nazionale per la
nutrizione delle collettività.
Ed è proprio presso la Food Academy dell’azienda, “la cucina delle idee” ospitata nel centro direzionale Bodio Center di Milano, luogo di ricerca, formazione e innovazione, che un cuoco d’eccezione, Carlo Cracco, da diversi anni impegnato con Elior nella formazione di giovani cuochi, ha esposto, da collega a collega, una serie di concetti che devono informare il lavoro ai fornelli: leggi quali.