Prosegue la crescita di CIRFOOD, che nel 2017 ha registrato ricavi in progressione del 15,6%, pari a 647,7 milioni di euro, un utile di 10,4 milioni e un patrimonio netto di 151 milioni. Sono questi i principali risultati del bilancio presentato all’Assemblea generale dei soci.
Il Gruppo emiliano, che nel corso del 2017 ha venduto oltre 100 milioni di pasti grazie al lavoro di 13mila dipendenti (di cui 7.000 soci), ha consolidato il proprio posizionamento di leadership nella ristorazione collettiva, che rappresenta il 74,5% del giro d’affari; l’impresa inoltre ha dato un deciso impulso allo sviluppo della ristorazione commerciale (12,5% dei ricavi) e della divisione BluBe, dedicata a Welfare e Flexible Benefit (11,7% dei ricavi). Nello stesso esercizio gli investimenti di CIRFOOD si sono attestati a 42,2 milioni di euro.
In particolare, per quanto riguarda il mercato della ristorazione commerciale, CIRFOOD, con 112 locali gestiti, 8 dei quali inaugurati nell’ultimo anno, punta a 100 milioni di euro di ricavi, investendo sui nuovi format e sullo sviluppo dei marchi RED e Antica Focacceria San Francesco in joint venture con il Gruppo Feltrinelli. Proprio in questo segmento è di pochi giorni fa l’opening del 5° locale a insegna Chiccotosto in Italia (120 mq e 40 posti a sedere) presso il centro commerciale Grand’Emilia di Modena.
In Italia il Gruppo CIRFOOD ha realizzato ricavi per 575 milioni di euro mentre all’estero, attualmente presente nei mercati di Belgio e Olanda, ha raggiunto un giro di affari di oltre 72 milioni di euro.
L’obiettivo che si è prefissata l’azienda guidata da Chiara Nasi è di raggiungere 800 milioni di ricavi entro il 2020.